Coppa Asti / Coupette

E’ un enigma antico quanto quello dell’uovo e della gallina. I vini spumanti di bevono nella flute o in coppa asti? Non è nostra intenzione deviare le vostre preferenze sul tipo di bicchiere da utilizzare, noi in realtà serviamo per dirvi con cosa riempire i bicchieri!

Ma questa volta vogliamo favoreggiare la storia della coppa asti o coupette come viene chiamata più comunemente, perchè ha una storia molto affascinante che si lega indissolubilmente alla Francia del ‘700 e ad un personaggio famosissimo e alquanto discutibile, la seducente, ammaliante e quantomai astuta, Madame de Pompadour. La leggenda vuole che essendo la donna una grande bevitrice di Champagne, si decise di modellare una coppa sulle misure del suo seno, reputato praticamente perfetto! Riconosciuta ufficialmente come “maitresse-en-titre” ovvero amante del Re (Luigi XV n.d.r.) fu così abile da indirizzare a proprio favore decisioni politiche, ottenere titoli e cariche per amici e familiari e si pensa addirittura che sia stata opera sua l’unione tra Francia e Sacro Romano Impero, suggellato dal matrimonio tra luigi Augusto e Maria Antonietta d’Austria. Di fronte ad un personaggio tanto controverso inutile cercare descrizioni idonee, vi lasciamo quanto scritto da Voltaire, suo amico e confessore:

«La ragazza era ben educata, saggia, amabile, piena di grazia e di talento, nata con del buon senso e del buon cuore. Io la conoscevo bene; fui anche confidente dei suoi amori. Mi confessò di aver sempre avuto il segreto presentimento che sarebbe stata amata dal re e che, senza rendersene conto, si era sentita crescere dentro una violenta passione per lui.»

Tornando a parlare della nostra coppetta, in epoca più recente viene utilizzata per ospitare anche diversi tipi di cocktail, ma deve il suo nome all’omonimo spumante Piemontese.

Cheers!

Michelangelo 

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