Grasshopper Cocktail: Ricetta e Preparazione
GRASSHOPPER
1 oz CREMA di CACAO BIANCA
1 oz CREMA DI MENTA VERDE
1 oz CREMA DI LATTE
BICCHIERE: COPPETTA
METODO: SHAKE&STRAIN
GUARNIZIONE: NESSUNA
IL NECESSARIO
Puoi creare anche tu un cocktail buono come quello fatto da Claudio! Potrai offrirlo ai tuoi amici, oppure condividerlo con la tua dolce metà. Servono pero’ tutti gli ingredienti giusti, e gli strumenti del bartender.
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Bicchiere
Bottiglie
Strumenti
STORIA
Può un drink nascere mentre si passeggia spensierati nel parco? Si! Ed è il caso del Grasshopper!
Nato per mano del barman del Cytirion, che notò una cavalletta (da cui il drink prende nome e colore) passargli accanto proprio mentre stava camminando per Piccadilly Circus. Il drink ebbe un tale successo come afterdinner che negli anni 50 e 60 del secolo scorso si ritagliò buono spazio nella miscelazione dei locali; grazie alle tre creme presenti era un ottimo “dessert” dopocena e aveva proprietà digestive per via della presenza della menta.
Ci sono però altre ipotesi, più o meno accreditate, sulla nascita del cocktail, c’è chi pensa sia nato a New Orleans da un’intuizione di Philibert Guichet, titolare del “Tajague’s bar”, chi in vece ritiene che la prima apparizione sia del 1909 e la troviamo nel libro “Der Mixologist” di Carl A. Seutter, altri ancora sostengono che sia nato Milwaukee presso il Charlie’s di Minneapolis.
In tempi più recenti, nel 1998, nel film “Ronin” compare il Grasshopper, richiesto dal protagonista, Larry (Robert De Niro) che lo “twista” indicando una ricetta fatta con “due parti di gin, una di Brandy e una di crema di menta”, da cui nasce il twist omonimo “Ronin Grasshopper”.
Come sempre noi ci limitiamo a riportare le varie storie, miti e leggende che adornano i drink che vi proponiamo, lasciando a voi scegliere da che parte stare.
Cheers!
Michelangelo