Manhattan Cocktail: Ricetta e Preparazione
MANHATTAN
2 oz RYE WHISKEY
1 oz VERMOUTH ROSSO
3 DASH ANGOSTURA
BICCHIERE: COPPA MARTINI
METODO: STIR&STRAIN
GUARNIZIONE: CILIEGIA AL MARASCHINO (opzionale: olii essenziali scorza d’arancio)
IL NECESSARIO
Vuoi fare un bel Manhattan a casa per stupire i tuoi amici, per viziare la tua dolce metà o per goderti un attimo tranquillo con te stesso, ma ti manca l’attrezzatura o il distillato adatto?
Niente panico! In questa sezione elencheremo tutto quello di cui hai bisogno per costruire il cocktail in maniera professionale. (I links qui sotto mandano ad Amazon, dove puoi ordinare tutto con sicurezza e comodità.)
Bicchiere
Bottiglie
Strumenti
STORIA
Nato certamente a New York deve il suo nome all’omonimo distretto della città. Anche in questo caso stabilire con certezza la paternità del drink è lavoro assai arduo, ma ci proviamo, addentrandoci in una storia ricca di fatti realmente accaduti e di leggenda…
1874 Samuel J. Tilden è in corsa per la casa bianca e durante un party in suo onore il barman addetto alla preparazione dell’evento creò un drink.
Tra gli invitati al party c’era anche Lord Randoph Churchill, futuro padre di Winston Churchill… questo è è quanto si evince dalle notizie arrivate fino a noi, ma la leggenda vuole che il drink sia stato creato ed ispirato da una donna, Jennie Jerome, e piacque così tanto a Lord Churchill che volle conoscerla e se ne innamorò col classico colpo di fulmine. Dall’unione dei due nacque Winston Churchill, il 30 novembre 1874. Alcuni elementi però non tornano, le date di nascita del piccolo Winston , l’elezione a governatore di New York di Tilden ed il precedente party di cui sopra sono troppo ravvicinati per farci credere che davvero Jennie e Lord Churchill si siano conosciuti in quel frangente, ben più veritiero è credere che i due si siano sposati nell’aprile dello stesso anno per salvare l’onore di Jennie già incinta.
Chissà cosa avrebbero pensato i due se avessero saputo che Churchill, nato grazie al Manhattan, da buon inglese, ha sempre preferito il classico dry martini alla versione Bone.
Anche per il Manhattan le apparizioni cinematografiche si sprecano, al punto di farne uno dei cocktail di riferimento del 900.
PROPRIETÀ NUTRIZIONALI
Il Manhattan è un drink dal sapore caldo e intenso, ricco e non troppo secco, dove il sentore acidulo del Rye Whiskey viene mitigato dalle note aromatiche e speziate che contraddistinguono il Vermouth Rosso e l’Angostura.
Il Vermouth Rosso è, per definizione, composto da almeno il 75 % di vino, addolcito e aromatizzato dall’aggiunta di un infusione alcolica ottenuta da varie piante aromatiche, prime fra tutte l’assenzio (Artemisia absinthium), che conferisce al Vermouth il tipico gusto amaro-tonico. In aggiunta l’Angostura, una miscela alcolica di erbe e spezie, come cardamomo e genziana, contribuisce a bilanciare il gusto del drink.